La musica per lo sviluppo psico-fisico dei bambini
La scuola ad indirizzo musicale è una sperimentazione che partirà da settembre 2024 per i bambini della sez. primavera e per le due sez. di infanzia, avendo siglato una convezione con la Siimus per un biennio.
- Siimus è un ente che permette alle scuole italiane di acquisire lo status di “scuola ad indirizzo musicale” grazie ad una serie di interventi formativi, eventi musicali, ed applicazione di protocolli operativi.
- Valorizzeremo la musica e la utilizzeremo come strumento per favorire l’apprendimento, teniamo a precisare che non si tratta di un progetto curriculare ma di una proposta didattica inserita e facente parte del nostro PTOF per l’anno scolastico 2024/2025.
Si parla spesso dei benefici che la musica ha sullo sviluppo psico-fisico dei bambini, in particolare sullo sviluppo cognitivo. Le neuroscienze confermano l’importanza e la necessità di avvicinare i bambini alla musica in età prescolare. È importante che l’insegnamento della musica lasci spazio alla creatività, all’espressione di sé, è una grande risorsa per la fantasia ma anche per riconoscere e dare un nome alle proprie emozioni, saperle riconoscere imparando a stare meglio con se stessi e gli altri. La musica è tutta emozione, comunica sensazioni, stati d’animo, idee facendo si che sia una strada per accedere all’intelligenza emotiva. Non a caso la parola emozione deriva dal latino “emovere” ossia “muovere fuori”. Sviluppando l’intelligenza emotiva si hanno ricadute positive sulla sfera cognitiva, si impara meglio, si impara di più perché non aggrediti da emozioni negative che distraggono.
Ci prenderemo cura non solo dello sviluppo cognitivo ma anche di tutte le abilità fondamentali che possiamo denominare “emozionali e sociali”. Sfrutteremo un intero concept didattico dove la musica rivestirà un ruolo sempre più centrale influenzando positivamente le capacità dei bambini. I protagonisti sono sempre i bambini che potranno vivere concretamente esperienze musicali di alto valore, la musica diventa quindi lo strumento di crescita didattica globale. Tutto il progetto educativo per i prossimi due anni ruoterà intorno alla musica, intercalando anche gli altri progetti, il teatro e lo sport con la musica per una sorta di musico terapia. I bambini vivranno tutti i momenti della giornata accompagnati dalla musica, ad esempio impareranno le stagioni ascoltando Beethoven, o impareranno l’alfabeto intonando e musicando le filastrocche di Rodari, si muoveranno liberamente nello spazio sulle note di Mozart. La proposta didattica musicale e il nostro progetto educativo sono strutturate per il raggiungimento:
- IL SE E L’ALTRO
- IL CORPO E IL MOVIMENTO
- IMMAGINI, SUONI E COLORI
- DISCORSI E PAROLE
- LA CONOSCENZA DEL MONDO
Le nostre insegnati di sezione parteciperanno a corsi di formazione, seminari, webinar e corsi di aggiornamento. Realizzeremo eventi di interscambio culturale con enti locali, si organizzeranno concerti e iniziative di carattere esperienziali. Ci avvarremo della collaborazione di un Esperto Musicale, che una volta a settimana terrà un a lezione nelle 3 classi per la conoscenza anche di strumenti musicali.
Sarete coinvolti anche voi genitori attraverso lezioni aperte, proposte e iniziative musicali. L’Orff Schulwerk non è un metodo ma una metodologia in quanto fornisce al docente in primis e poi al bambino, un nuovo modo di pensare la didattica. Una metodologia che oggi è considerata uno dei sistemi più validi per fare musica con i bambini, si tratta di far vivere loro la musica attivamente con il corpo, mediante l’uso creativo della voce, attraverso ascolto attivo che lascino al bambino un’esperienza vissuta dalla quale egli stesso sia in grado di ricavarne informazioni utili. Un po’ come succede con il linguaggio, prima il bambino sperimenta la lingua attraverso le sue varie fasi e poi codifica il linguaggio. La validità della metodologia offre all’insegnate spunti su come scegliere, adattare, rinnovare, ricreare del materiale che prima di tutto essa stessa senta suo. È una metodologia a tutto campo, aiuta ad imparare la musica passando per esperienze che tengano conto del vissuto del bambino: suono, rumore, parola, movimento, immagini, racconti, emozioni. La preparazione in questa metodologia è la cosa principale, anche se guardandola attuare sembra la cosa più spontanea del mondo, è invece molto preparata nei minimi dettagli, in quanto si tratta di individuare un percorso attivo che possa essere personalizzato per ogni bambino.
Comments are closed